Storia del LOGO
Ad una
delle prime mostre di orchidee a cui ho partecipato come socio dell'ALO fu
deciso di mettere un cartellimo col nome del socio sotto le piante che ognuno
esponeva.
Per un problema di " composizione " tra nome abbreviato ( sarebbe
stato troppo lungo scriverlo per intero ) e cognome; l'unione della lettera
iniziale del nome col cognome di un socio, formava una parola un po' volgare,
si decise allora di scrivere sui cartellini identificativi solo il cognome
dei soci.
Così sotto ogni pianta o gruppo di piante c'era un cartellino col proprio
cognome, nel mio caso: CIPOLLA .
Commento di una visitatrice . . . . . . Ihhhhh . . .
. anvediii . . . le cipolle che fiori fanno ! ! !
Questo aneddoto è sempre rimasto nella storia della mia famiglia, fin quando ho cercato un modo di firmare le fotografie con un logo che mi potesse identificare . . . . . l'idea è venuta a mia figlia Chiara ed in seguito anche suggerita da Giancarlo Pozzi.
" Perchè non fare una Cipolla fiorita ? "
Detto-Fatto, suggerito il tutto all'ottimo Leone Tartaglia, con la fotografia
di una orchidea spontanea da me fotografata,a cui sono particolarmente legato,
una Ophris apifera : è
nato il mio logo ! :-)))